Pds MSNA senza documenti
Inviato: lun ott 08, 2018 11:36 am
Vi chiedo indicazioni circa il seguente caso:
E' giunta al Servizio Sociale una ragazza reperita sul territorio che ha dichiarato di essere di origine NIgeriana e in minore età (dichiarava di avere 17 anni e 4 mesi ma senza avere nessun tipo di documento con sé).
Il servizio ha proceduto alla messa in protezione presso una comunità a dimensione familiare per minori e contestualmente alla segnalazione alla Procura della Repubblica presso il TM per la richiesta di valutazione di autorizzazione all'accertamento dell'età, al TM per l'apertura della TUtela, alla PRefettura per il trasferimento in struttura Sprar per minori, alla Direzione Generale dell'Immigrazione. Tutto questo alla fine del mese di luglio.
La procura della Repubblica presso il TM ha risposto con richiesta predisposizione del programma relativo alle misure di accoglienza del minore ma non ha risposto in merito all'autorizzione all'accertamento dell'età che quindi si presume non autorizzata.
Il TM ha proceduto con la nomina di Tutore il quale non ha ad oggi provveduto ad avanzare la richiesta di PDS, non ha preparazione su cosa deve fare.
La prefettura non ha prodotto risposta né la direzione generale dell'Immigrazione.
LA ragazza è stata ascoltata dalla scrivente in un colloquio svolto alla presenza di un mediatore linguistico ed ha riferito che quando è giunta in Italia è stata presa dal centro di accoglienza dove era stata inserita da una persona che l'avrebbe accompagnata da una signora che lei chiama "madame" in Francia dove sarebbe stata costretta a prostituirsi. Con una serie di contatti di compaesani sarebbe riuscita a scappare e arrivare in ITalia. Il suo racconto è frammentato e senza nessun riferimento circostanziato di nomi, località e periodi.
DI fatto ad oggi la ragazza è senza PDS.
Le mie domande sono relative alle competenze del tutore in questo ambito, alle condizioni per cui va richiesto di Pds per minore età alla questura piuttosto che alla CT per protezione internazionale, al colloquio previsto dall'art. 19-bis del D. Lgs 142/15 (dove si trova la procedura stabilta con Decreto del PResidente del Consiglio ivi indicata?), immagino che si possa comunque procedere alla richiesta di Pds anche in assenza di documenti ai sensi della circolare del Ministero dell'Interno Dipartimento di pubblica sicurezza N. 400/A/2017/12.214.32
Grazie
E' giunta al Servizio Sociale una ragazza reperita sul territorio che ha dichiarato di essere di origine NIgeriana e in minore età (dichiarava di avere 17 anni e 4 mesi ma senza avere nessun tipo di documento con sé).
Il servizio ha proceduto alla messa in protezione presso una comunità a dimensione familiare per minori e contestualmente alla segnalazione alla Procura della Repubblica presso il TM per la richiesta di valutazione di autorizzazione all'accertamento dell'età, al TM per l'apertura della TUtela, alla PRefettura per il trasferimento in struttura Sprar per minori, alla Direzione Generale dell'Immigrazione. Tutto questo alla fine del mese di luglio.
La procura della Repubblica presso il TM ha risposto con richiesta predisposizione del programma relativo alle misure di accoglienza del minore ma non ha risposto in merito all'autorizzione all'accertamento dell'età che quindi si presume non autorizzata.
Il TM ha proceduto con la nomina di Tutore il quale non ha ad oggi provveduto ad avanzare la richiesta di PDS, non ha preparazione su cosa deve fare.
La prefettura non ha prodotto risposta né la direzione generale dell'Immigrazione.
LA ragazza è stata ascoltata dalla scrivente in un colloquio svolto alla presenza di un mediatore linguistico ed ha riferito che quando è giunta in Italia è stata presa dal centro di accoglienza dove era stata inserita da una persona che l'avrebbe accompagnata da una signora che lei chiama "madame" in Francia dove sarebbe stata costretta a prostituirsi. Con una serie di contatti di compaesani sarebbe riuscita a scappare e arrivare in ITalia. Il suo racconto è frammentato e senza nessun riferimento circostanziato di nomi, località e periodi.
DI fatto ad oggi la ragazza è senza PDS.
Le mie domande sono relative alle competenze del tutore in questo ambito, alle condizioni per cui va richiesto di Pds per minore età alla questura piuttosto che alla CT per protezione internazionale, al colloquio previsto dall'art. 19-bis del D. Lgs 142/15 (dove si trova la procedura stabilta con Decreto del PResidente del Consiglio ivi indicata?), immagino che si possa comunque procedere alla richiesta di Pds anche in assenza di documenti ai sensi della circolare del Ministero dell'Interno Dipartimento di pubblica sicurezza N. 400/A/2017/12.214.32
Grazie