Aggiornamento vecchia carta di soggiorno: permesso CE o carta di soggiorno permanente?
Inviato: lun gen 30, 2017 3:38 pm
Una cittadina venezuelana titolare della vecchia carta di soggiorno rilasciata nel 2003 e da allora mai aggiornata mi ha riferito che essendosi recata in Questura per sapere se era pronto il permesso di sua mamma le hanno detto che avrebbe dovuto innanzitutto aggiornare la sua “vecchia carta” chiedendo un permesso di 5 anni.
Preciso che questa cittadina Venezuelana è coniugata con cittadino italiano dal 2004, è in Italia da forse venti e più anni ed ha sempre lavorato; la vecchia carta di soggiorno di cui è titolare le è stata rilasciata per motivi di lavoro.
Sua madre è attualmente in possesso di una ricevuta per rilascio permesso elettronico e francamente non si capisce per quale motivo: in questi casi la questura se ci sono i requisiti rilascia una carta di 5 anni ex DLgs. 30/2007 (è probabile che gli utenti non si siano spiegati con l’operatore della questura).
Tornando al titolo di soggiorno della figlia, ritengo si debba procedere all’aggiornamento della vecchia carta di soggiorno almeno per due motivi:
1) sicuramente il suo passaporto è cambiato
2) la sua vecchia carta di soggiorno è stata rilasciata dalla questura di La Spezia dove la cittadina venezuelana lavorava e sicuramente era residente prima di sposarsi; attualmente invece moglie e marito risiedono a Massa in casa di proprietà e lavorano ancora a La Spezia dove sono titolari di una ditta familiare. Poiché la madre di questa cittadina Venezuelana abita insieme a loro a Massa è ovvio che per dimostrare la convivenza di tutto il nucleo la cittadina venezuelana debba aggiornare la sua vecchia carta presentando la domanda alla Questura di Massa.
Non capisco tuttavia perché le abbiano detto che deve chiedere un “permesso di cinque anni”; prima di andare in Questura vorrei sottoporvi i seguenti quesiti:
1) si può passare dalla vecchia carta di soggiorno al permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo UE facendo un semplice aggiornamento senza nessuna dimostrazione dei requisiti? L’interessata non vorrebbe ripiegare ad una Carta ex Dlgs 30/2007 per non perdere il suo permesso di natura illimitata e anche per non legare il suo titolo di soggiorno al legame coniugale sia perché le cose della vita riservano sempre tanti imprevisti, sia perché era contenta di avere un titolo che corrisponde veramente al suo inserimento in Italia, dove da tanti anni è residente come lavoratrice. Anche se come già detto è coniugata con suo marito da tanti anni e ha una ditta familiare con lui, osservo tuttavia che non credo siano giovanissimi e con la seconda opzione si troverebbe un titolo di 5 anni che si spera che poi possa diventare permanente.
2) nel caso in cui un cittadino di paesi terzi coniugato con italiano sia titolare di permesso di soggiorno, ma abbia anche i requisiti per chiedere un PSE UE per soggiornanti di lungo periodo e contemporaneamente un suo familiare, madre o figlio a carico, abbia raggiunto il familiare in Italia e intenda chiedere una carta ex Dlgs 30/2007 in quanto madre o figlio di coniuge di cittadino italiano, è possibile chiedere per il cittadino di Paesi terzi già regolarmente presente in Italia un PSE per soggiornanti di lungo periodo UE e per il suo familiare che l’ha raggiunto una carta ex D.lgs. 30/2007 oppure debbo chiedere per entrambi la carta ex D.lgs. 30/2007?
Preciso che questa cittadina Venezuelana è coniugata con cittadino italiano dal 2004, è in Italia da forse venti e più anni ed ha sempre lavorato; la vecchia carta di soggiorno di cui è titolare le è stata rilasciata per motivi di lavoro.
Sua madre è attualmente in possesso di una ricevuta per rilascio permesso elettronico e francamente non si capisce per quale motivo: in questi casi la questura se ci sono i requisiti rilascia una carta di 5 anni ex DLgs. 30/2007 (è probabile che gli utenti non si siano spiegati con l’operatore della questura).
Tornando al titolo di soggiorno della figlia, ritengo si debba procedere all’aggiornamento della vecchia carta di soggiorno almeno per due motivi:
1) sicuramente il suo passaporto è cambiato
2) la sua vecchia carta di soggiorno è stata rilasciata dalla questura di La Spezia dove la cittadina venezuelana lavorava e sicuramente era residente prima di sposarsi; attualmente invece moglie e marito risiedono a Massa in casa di proprietà e lavorano ancora a La Spezia dove sono titolari di una ditta familiare. Poiché la madre di questa cittadina Venezuelana abita insieme a loro a Massa è ovvio che per dimostrare la convivenza di tutto il nucleo la cittadina venezuelana debba aggiornare la sua vecchia carta presentando la domanda alla Questura di Massa.
Non capisco tuttavia perché le abbiano detto che deve chiedere un “permesso di cinque anni”; prima di andare in Questura vorrei sottoporvi i seguenti quesiti:
1) si può passare dalla vecchia carta di soggiorno al permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo UE facendo un semplice aggiornamento senza nessuna dimostrazione dei requisiti? L’interessata non vorrebbe ripiegare ad una Carta ex Dlgs 30/2007 per non perdere il suo permesso di natura illimitata e anche per non legare il suo titolo di soggiorno al legame coniugale sia perché le cose della vita riservano sempre tanti imprevisti, sia perché era contenta di avere un titolo che corrisponde veramente al suo inserimento in Italia, dove da tanti anni è residente come lavoratrice. Anche se come già detto è coniugata con suo marito da tanti anni e ha una ditta familiare con lui, osservo tuttavia che non credo siano giovanissimi e con la seconda opzione si troverebbe un titolo di 5 anni che si spera che poi possa diventare permanente.
2) nel caso in cui un cittadino di paesi terzi coniugato con italiano sia titolare di permesso di soggiorno, ma abbia anche i requisiti per chiedere un PSE UE per soggiornanti di lungo periodo e contemporaneamente un suo familiare, madre o figlio a carico, abbia raggiunto il familiare in Italia e intenda chiedere una carta ex Dlgs 30/2007 in quanto madre o figlio di coniuge di cittadino italiano, è possibile chiedere per il cittadino di Paesi terzi già regolarmente presente in Italia un PSE per soggiornanti di lungo periodo UE e per il suo familiare che l’ha raggiunto una carta ex D.lgs. 30/2007 oppure debbo chiedere per entrambi la carta ex D.lgs. 30/2007?