Spesso si rivolgono all'ufficio per essere aiutati nella richiesta di iscrizione anagrafica richiedenti asilo ricorrenti, con permessi di soggiorno scaduti anche da diversi mesi e che pure essendo ancora ospiti dei CAS non hanno ancora potuto depositare richiesta di rinnovo, é possibile procedere all'iscrizione anagrafica anche in questi casi limite oppure é meglio attendere che siano convocati in Questura per depositare la richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno?
Non capisco perchè non depositino la richiesta di rinnovo quando viene registrato il deposito di ricorso in Tribunale.
L'ultimo richiedente titolare di permesso di soggiorno che si é presentato al nostro ufficio aveva il permesso di soggiorno scaduto in agosto 2016, ha l'udienza per il ricorso di primo grado a giorni; che fare?
possiamo procedere alla sua iscrizione anagrafica subito? non penso che abbia senso attendere l'udienza perchè la decisione del giudice non é immediata. Che consiglio potete dare?
Iscrizione anagrafica di richiedenti asilo ricorrenti con permessi scaduti da tempo e ospiti dei CAS
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Mauri.Clara
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adirmigranti
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Re: Iscrizione anagrafica di richiedenti asilo ricorrenti con permessi scaduti da tempo e ospiti dei CAS
per risponderle dobbiamo noi porre una domanda: il ricorrente col permesso scaduto e la richiesta di rinnovo dovrebbe essere già residente e quindi tale problema neppure dovrebbe porsi, alla luce di ciò è stato forse cancellato dalla popolazione residente a seguito del diniego?
La cancellazione infatti dovrebbe avvenire d'ufficio per irreperibilità o per mancanza di rinnovo del permesso e quindi della dichiarazione sul mantenimento della dimora abituale. Veda innanzitutto di chiarire le questioni anagrafiche con la sua anagrafe.
L'unico consiglio che possiamo dare è quindi capire perchè non sia stata richiesta l'iscrizione anagrafica prima del diniego (sulla base della richiesta di protezione internazionale) e/o perchè il comune abbia proceduto con una cancellazione dalla popolazione residente. Come vede tute risposte che debbono darle da un lato l'ente che gestisce il CAS e dall'altro l'ufficio anagrafe del suo comune, che invitiamo nuovamente a iscriversi al portale per confrontarci direttamente sulle materie di sua competenza.
Infine il 18 aprile u.s. è entrata in vigore la Legge n. 46 approvata il 13.04.2017 che introduce l'art. 5 bis al D.Lgs. 142 del 18.08.2015:
"Iscrizione anagrafica.
1. Il richiedente protezione internazionale ospitato nei centri di cui agli articoli 9, 11 e 14 e' iscritto nell'anagrafe della popolazione residente ai sensi dell'articolo 5 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, ove non iscritto individualmente.
2. E' fatto obbligo al responsabile della convivenza di dare comunicazione della variazione della convivenza al competente ufficio di anagrafe entro venti giorni dalla data in cui si sono verificati i fatti.
3. La comunicazione, da parte del responsabile della convivenza anagrafica, della revoca delle misure di accoglienza o dell'allontanamento non giustificato del richiedente protezione internazionale costituisce motivo di cancellazione anagrafica con effetto immediato, fermo restando il diritto di essere nuovamente iscritto ai sensi del comma 1."
Con questo vengono chiariti tutti i dubbi sul tema dell'iscrizione anagrafica.
La cancellazione infatti dovrebbe avvenire d'ufficio per irreperibilità o per mancanza di rinnovo del permesso e quindi della dichiarazione sul mantenimento della dimora abituale. Veda innanzitutto di chiarire le questioni anagrafiche con la sua anagrafe.
L'unico consiglio che possiamo dare è quindi capire perchè non sia stata richiesta l'iscrizione anagrafica prima del diniego (sulla base della richiesta di protezione internazionale) e/o perchè il comune abbia proceduto con una cancellazione dalla popolazione residente. Come vede tute risposte che debbono darle da un lato l'ente che gestisce il CAS e dall'altro l'ufficio anagrafe del suo comune, che invitiamo nuovamente a iscriversi al portale per confrontarci direttamente sulle materie di sua competenza.
Infine il 18 aprile u.s. è entrata in vigore la Legge n. 46 approvata il 13.04.2017 che introduce l'art. 5 bis al D.Lgs. 142 del 18.08.2015:
"Iscrizione anagrafica.
1. Il richiedente protezione internazionale ospitato nei centri di cui agli articoli 9, 11 e 14 e' iscritto nell'anagrafe della popolazione residente ai sensi dell'articolo 5 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, ove non iscritto individualmente.
2. E' fatto obbligo al responsabile della convivenza di dare comunicazione della variazione della convivenza al competente ufficio di anagrafe entro venti giorni dalla data in cui si sono verificati i fatti.
3. La comunicazione, da parte del responsabile della convivenza anagrafica, della revoca delle misure di accoglienza o dell'allontanamento non giustificato del richiedente protezione internazionale costituisce motivo di cancellazione anagrafica con effetto immediato, fermo restando il diritto di essere nuovamente iscritto ai sensi del comma 1."
Con questo vengono chiariti tutti i dubbi sul tema dell'iscrizione anagrafica.