Rifugiato rientro coatto da altro Paese in Italia
Inviato: mar mar 06, 2018 2:49 pm
un titolare di permesso per Asilo alla quasi conclusione dell'accoglienza di sei mesi nello SPRAR si è presemtato agli operatori dicendo che voleva andare via e aveva già in mano un biglietto per recarsi in un Paese del Nord Europa.
Telefonò successivamente dalla Germania dicendo che era in un centro di accoglienza. Ieri è arrivato a Massa; riferisce che in Norvegia é stato arrestato e fatto partire con volo aereo per Roma.
Ovviamente non può rientrare nel modo più assoluto nel progetto SPRAR aveva già quasi terminato i sei mesi di accogleinza e anche se gli operatori avevano trovato per lui un corso di formazione e sarebbero stati contenti che fosse rimasto, lui si rifiutò.
In questi casi che fare con l'iscrizione anagrafica?
Inoltre quali consigli si possono dare ? Potrà avere conseguenze sul suo permesso il fatto che suppongo sia stato espulso dalla Norvegia?
Perdendo la residenza perderà anche il diritto all'assistenza sanitaria?
Non é cresciuto nel suo paese ma profugo in altro Paese africano è ipotizzabile un rientro volontario assistito?
Telefonò successivamente dalla Germania dicendo che era in un centro di accoglienza. Ieri è arrivato a Massa; riferisce che in Norvegia é stato arrestato e fatto partire con volo aereo per Roma.
Ovviamente non può rientrare nel modo più assoluto nel progetto SPRAR aveva già quasi terminato i sei mesi di accogleinza e anche se gli operatori avevano trovato per lui un corso di formazione e sarebbero stati contenti che fosse rimasto, lui si rifiutò.
In questi casi che fare con l'iscrizione anagrafica?
Inoltre quali consigli si possono dare ? Potrà avere conseguenze sul suo permesso il fatto che suppongo sia stato espulso dalla Norvegia?
Perdendo la residenza perderà anche il diritto all'assistenza sanitaria?
Non é cresciuto nel suo paese ma profugo in altro Paese africano è ipotizzabile un rientro volontario assistito?