cittadino albanese di 60 anni vorrebbe raggiungere il proprio figlio maggiorenne in italia titolare di permesso di soggiorno per lavoro.
il padre è in dialisi. vorrebbe venire in italia anche per poter continuare il trattamento/curarsi presso le nostre strutture sanitarie.
che possibilità ci sono per il padre di raggiungere il proprio figlio e ottenere un permesso di soggiorno?
non ha parenti cittadini italiani.
saluti
permesso cure mediche?
- adirmigranti
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Re: permesso cure mediche?
Salve,
Il padre di cittadino regolarmente residente in possesso dei requisiti di cui all'art. 29 potrà fare ingresso in Italia in virtù di un visto per motivi familiari a seguito del rilascio del nullaosta da parte del S.U.I. competente.
Potrà ottenere anche direttamente un permesso per motivi familiari avendo fatto ingresso per turismo, quindi in esenzione del visto, dopo aver chiesto alla Questura la coesione familiare (o ricongiungimento in deroga). Ricordiamo però che in questo caso, e quantomeno per i primi 3 mesi, il turista non potrà ottenere l'iscrizione al servizio sanitario dovendo quindi nel caso essere coperto da apposita assicurazione piuttosto che pagare in toto le cure necessarie.
A disposizione per ogni eventuale chiarimento,
cordiali saluti
Il padre di cittadino regolarmente residente in possesso dei requisiti di cui all'art. 29 potrà fare ingresso in Italia in virtù di un visto per motivi familiari a seguito del rilascio del nullaosta da parte del S.U.I. competente.
Potrà ottenere anche direttamente un permesso per motivi familiari avendo fatto ingresso per turismo, quindi in esenzione del visto, dopo aver chiesto alla Questura la coesione familiare (o ricongiungimento in deroga). Ricordiamo però che in questo caso, e quantomeno per i primi 3 mesi, il turista non potrà ottenere l'iscrizione al servizio sanitario dovendo quindi nel caso essere coperto da apposita assicurazione piuttosto che pagare in toto le cure necessarie.
A disposizione per ogni eventuale chiarimento,
cordiali saluti
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Re: permesso cure mediche?
il figlio del signore albanese non è cittadino italiano ma è solo in possesso di permesso di soggiorno per lavoro.
tenuto conto di ciò quale strada possiamo proporgli?
saluti
tenuto conto di ciò quale strada possiamo proporgli?
saluti
- adirmigranti
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Re: permesso cure mediche?
Salve,
nel risponderLe con la ns. precedente abbiamo fatto per l'appunto riferimento all'art. 29 del T.U., che riguarda la possibilità di ricongiungersi da parte del cittadino straniero regolarmente soggiornante con i propri familiari. Ai link che seguono le schede di P.AeS.I., relativa al nullaosta per ricongiungimento:
https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=PT
e quella relativa alla coesione familiare:
https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=PT
Nell'ottica di fornire una consulenza di II° livello lasciamo all'operatore dello sportello, il I° livello appunto, il compito di prospettare quali siano le alternative ed eventualmente di consigliarne una invece che l'altra, ricordando da un lato che il nullaosta e il conseguente rilascio del visto per motivi familiari comporta un'attesa in Albania per il padre di oltre 3 mesi, dall'altro che potendo lo stesso fare ingresso fin da subito per turismo, non potrà usufruire dei servizi sanitari italiani se non a pagamento fino a quando non avrà ottenuto il permesso di soggiorno.
Se il figlio fosse stato cittadino italiano la normativa di riferimento sarebbe stata invece il D.Lgs. 30/2007, relativo alla circolazione e al soggiorno dei cittadini UE e dei loro familiari, come definiti dagli artt. 2, 3 . In questo caso il padre avrebbe ottenuto una carta di soggiorno di durata quinquennale sulla base dell'art. 10 dello stesso D.Lgs.:
https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=PT
Nell'augurarLe buon lavoro,
i ns. cordiali saluti
nel risponderLe con la ns. precedente abbiamo fatto per l'appunto riferimento all'art. 29 del T.U., che riguarda la possibilità di ricongiungersi da parte del cittadino straniero regolarmente soggiornante con i propri familiari. Ai link che seguono le schede di P.AeS.I., relativa al nullaosta per ricongiungimento:
https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=PT
e quella relativa alla coesione familiare:
https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=PT
Nell'ottica di fornire una consulenza di II° livello lasciamo all'operatore dello sportello, il I° livello appunto, il compito di prospettare quali siano le alternative ed eventualmente di consigliarne una invece che l'altra, ricordando da un lato che il nullaosta e il conseguente rilascio del visto per motivi familiari comporta un'attesa in Albania per il padre di oltre 3 mesi, dall'altro che potendo lo stesso fare ingresso fin da subito per turismo, non potrà usufruire dei servizi sanitari italiani se non a pagamento fino a quando non avrà ottenuto il permesso di soggiorno.
Se il figlio fosse stato cittadino italiano la normativa di riferimento sarebbe stata invece il D.Lgs. 30/2007, relativo alla circolazione e al soggiorno dei cittadini UE e dei loro familiari, come definiti dagli artt. 2, 3 . In questo caso il padre avrebbe ottenuto una carta di soggiorno di durata quinquennale sulla base dell'art. 10 dello stesso D.Lgs.:
https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=PT
Nell'augurarLe buon lavoro,
i ns. cordiali saluti