Riconosciuto il "superiore diritto alla residenza anagrafica": la sentenza della Corte d'Appello di Firenze

In questa sezione sono inserite soluzioni a quesiti frequenti provenienti dagli operatori e operatrici iscritti al portale, linee guida su specifici argomenti, schede pratiche, sentenze e giurisprudenza rilevanti.

Se vuoi porci un QUESITO o fare una SEGNALAZIONE puoi iscriverti al portale tramite questo link https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIp ... g/viewform
Al termine della procedura di iscrizione riceverei le credenziali di accesso al portale, dove trovare anche un archivio con tutti i quesiti formulati divisi nei diversi settori di intervento.

Per segnalazioni urgenti chiamate il numero 3929723651 (lunedì, martedì e venerdì h 9-14).
Rispondi
Avatar utente
adirmigranti
Messaggi: 1511
Iscritto il: gio nov 24, 2016 5:15 pm

Riconosciuto il "superiore diritto alla residenza anagrafica": la sentenza della Corte d'Appello di Firenze

Messaggio da adirmigranti » mer giu 08, 2022 10:58 am

Il Comune di Firenze dovrà iscrivere all'anagrafe madre e figlia anche se occupanti abusivamente l'immobile presso il quale avevano chiesto la residenza.

Il Comune, se da un lato aveva valutato positivamente la richiesta di iscrizione sulla base del domicilio, dall’altra aveva sostenuto di non aver potuto procedere a causa dell’atteggiamento ostruzionistico della signora che non avrebbe acconsentito alla presa in carico dei servizi sociali in conformità alla delibera della giunta comunale del febbraio 2016”. La corte di appello non ha dubbi affermando che “è infondata la pretesa del Comune di Firenze di subordinare la concessione della residenza a una preistruttoria da effettuarsi tramite la presa in carico da parte dei servizi sociali”. La delibera “deve essere interpretata quale misura tesa a fornite assistenza in conclamato svantaggio economico”.

La Corte d'Appello di Firenze, richiamando la circolare del Min. Interno del 18 maggio 2015(in allegato) ha riconosciuto che "nei casi di illegittima occupazione dell’alloggio, il cittadino, quale extrema ratio, debba essere iscritto nell’anagrafe della popolazione residente in ragione del superiore diritto all’iscrizione anagrafica dalla quale discendono altri diritti costituzionalmente garantiti”.
Allegati
Sent. 2909_2018 Corte Appello Firenze.pdf
(3.61 MiB) Scaricato 330 volte
circ. Min Interno18.05.2015 rifugiati_residenza.pdf
(1016.15 KiB) Scaricato 301 volte

Rispondi