prassi difformi redditi domanda di cittadinanza
Inviato: mar nov 03, 2020 5:00 pm
Salve,
Vi scrivo per segnalare alcune prassi alquanto discrezionali delle Prefetture rispetto alla valutazione dei requisiti reddituali richiesti ai fini della richiesta della domanda di cittadinanza italiana.
In particolar modo, a fronte di una specifica richiesta inoltrata alla Prefettura di Roma sulla soglia di reddito richiesta nell'ipotesi in cui il richiedente abbia a carico il coniuge, due figli e due genitori, la risposta è stata la seguente: "Gentilissima, il reddito minimo per due coniugi è di euro 11.263,31 a cui vanno aggiunte euro 516,00 per ogni altro componente del nucleo familiare a carico. Si rammenta che questo è solo un elemento di valutazione, che spetta a questo ufficio anche in base a quanto risulta dall'Agenzia delle Entrate, verificato quindi telematicamente.
Allo stesso quesito, al contrario, la Prefettura di Firenze ha risposto come segue (riporto integralmente la risposta) "Gentile Signora, nel valutare la congruità dei redditi del richiedente la cittadinanza il Ministero, responsabile del procedimento, tiene conto della composizione del nucleo familiare.
Nel caso di specie il reddito familiare minimo dovrà essere di euro 20657 annui (11362 per la coppia, 516 per ciascuno dei figli, 8263 per il genitore del coniuge).
A fronte di queste difformità, come si potrebbe procedere?
Grazie,
Angela
Vi scrivo per segnalare alcune prassi alquanto discrezionali delle Prefetture rispetto alla valutazione dei requisiti reddituali richiesti ai fini della richiesta della domanda di cittadinanza italiana.
In particolar modo, a fronte di una specifica richiesta inoltrata alla Prefettura di Roma sulla soglia di reddito richiesta nell'ipotesi in cui il richiedente abbia a carico il coniuge, due figli e due genitori, la risposta è stata la seguente: "Gentilissima, il reddito minimo per due coniugi è di euro 11.263,31 a cui vanno aggiunte euro 516,00 per ogni altro componente del nucleo familiare a carico. Si rammenta che questo è solo un elemento di valutazione, che spetta a questo ufficio anche in base a quanto risulta dall'Agenzia delle Entrate, verificato quindi telematicamente.
Allo stesso quesito, al contrario, la Prefettura di Firenze ha risposto come segue (riporto integralmente la risposta) "Gentile Signora, nel valutare la congruità dei redditi del richiedente la cittadinanza il Ministero, responsabile del procedimento, tiene conto della composizione del nucleo familiare.
Nel caso di specie il reddito familiare minimo dovrà essere di euro 20657 annui (11362 per la coppia, 516 per ciascuno dei figli, 8263 per il genitore del coniuge).
A fronte di queste difformità, come si potrebbe procedere?
Grazie,
Angela