Pse per attesa cittadinanza
-
- Messaggi: 648
- Iscritto il: lun gen 16, 2017 8:50 am
Pse per attesa cittadinanza
Un cittadino brasiliano arrivato in italia in febbraio con scalo in Portogallo; a causa dell'emergenza Co-vid si é rivolto solo lunedì scorso all' Ufficio di stato civile del nostro comune per chiedere di inoltrare la domanda di riacquisto di cittadinanza essendo discendente di cittadini italiani. quasi sempre i cittadini brasiliani arrivano con la documentazione necessaria a dimostrare i loro ascendenti italiani;ma per questo caso la collega deve attendere che consegnino al giovane un documento mancante. Nel 2019 molti cittadini brasiliani si sono rivolti per ottenere il riconoscimento della cittadinanza italiana al nostro comune; le pratiche venivano definite prima dello scadere dei 90gg riconosciuti a chi entra per turismo.
In questo caso la collega teme che ci voglia ancora un pò di tempo prima di potere chiudere positivamente la richiesta del giovane brasiliano.
Mi spiegava la collega che per regolamento dello stato civile può chiedere una proroga; credo che questa proroga di cui lei mi accennava sia proprio la dichiarazione da inserire nel kit postale per dimostrare l'avvio del procedimento di riconoscimento di cittadinanza
Infine essendo arrivato in portogallo in febbraio e poco dopo in italia ,credo che il suo "permesso per turismo sia scaduto il 31 agosto e che quindi sia necessario chiedere con Kit postale un pse per riacquisto, consentendo al giovane di rimanere sul territorio o in modo regolare,
inserendo nel kit la dichiarazione dello stato civile attestante l'avvio del procedimento.
Ringrazio
In questo caso la collega teme che ci voglia ancora un pò di tempo prima di potere chiudere positivamente la richiesta del giovane brasiliano.
Mi spiegava la collega che per regolamento dello stato civile può chiedere una proroga; credo che questa proroga di cui lei mi accennava sia proprio la dichiarazione da inserire nel kit postale per dimostrare l'avvio del procedimento di riconoscimento di cittadinanza
Infine essendo arrivato in portogallo in febbraio e poco dopo in italia ,credo che il suo "permesso per turismo sia scaduto il 31 agosto e che quindi sia necessario chiedere con Kit postale un pse per riacquisto, consentendo al giovane di rimanere sul territorio o in modo regolare,
inserendo nel kit la dichiarazione dello stato civile attestante l'avvio del procedimento.
Ringrazio
- adirmigranti
- Messaggi: 1559
- Iscritto il: gio nov 24, 2016 5:15 pm
Re: Pse per attesa cittadinanza
Salve
non possiamo che confermare la possibilità di chiedere un permesso per attesa cittadinanza, con kit postale, salvo correggerla (e quindi correggere anche il titolo del suo quesito), non trattandosi di riacquisto quanto piuttosto di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis:
http://www.integrazionemigranti.gov.it/ ... ocedimento.
Cordialmente
non possiamo che confermare la possibilità di chiedere un permesso per attesa cittadinanza, con kit postale, salvo correggerla (e quindi correggere anche il titolo del suo quesito), non trattandosi di riacquisto quanto piuttosto di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis:
http://www.integrazionemigranti.gov.it/ ... ocedimento.
Cordialmente
-
- Messaggi: 648
- Iscritto il: lun gen 16, 2017 8:50 am
Re: Pse per attesa cittadinanza
Condivido pienamente ma questo é quanto viene riportato nelle istruzioni dcontenute nel kit postale; se poi aprendo il programma sia possibile differenziare meglio così, sicuramente questo sarà precisato nella dichiarazione dello Stato civile
-
- Messaggi: 648
- Iscritto il: lun gen 16, 2017 8:50 am
RE: Pse per attesa cittadinanza
Avevo dato appuntamento oggi al cittadino brasiliano e a suo fratello perchè, pur essendo convinta che dovevo preparare il kit, volevo dare maggiore certezza alla collega di stato civile, sia sul fatto che la proroga dei permessi era fino al 31 agosto, sia sulla necessità di informare l'utente che era necessario fare il kit.
Quando arrivano in ufficio gli interessati il fratello che ha già ottenuto la cittadinanza italiana mi dice loro madre è già italiana e mi chiede se il fratello deve chiedere ugualmente il permesso di soggiorno. C'é un piccolo problema però che il fratello che non ha ancora la cittadinanza ha pensato bene di chiedere la residenza a Massa dove tutti i famigliari entrati dal Brasile hanno chiesto la cittadinanza. La madre attualmente è residente in altra città italiana e anche il fratello non é residente con lui.
Ho detto loro che non convivendo con la madre e neppure con il fratello entrambi italiani ritengo che debba inoltrare la richiesta di permesso per attesa riconoscimento della cittadinanza italiana altrimenti diventa irregolare.
Torno a ripetere che l'interessato é entrato in Portogallo dal Brasile in febbraio credo che poi abbia quasi subito raggiunto la madre dove lei risiede e poi sia venuto qui nei giorni scorsi per inoltrare la domanda di cittadinanza.
Dovrò anche verificare se quando é entrato in febbraio ha fatto la dichiarazione di presenza nella città dove risiede la madre e se non l'avesse fatta?
Sono assolutamente sicura di avere sconsigliato caldamente la madre di fare presentare la richiesta di cittadinanza al figlio qui visto che lei risiedeva in altra città.
Vi ringrazio mi scuso per imprecisioni. La domanda alla fine è questa: ha senso presentare la domada per attesa riconoscimento della cittadinanza italiana visto che é fratello e figlio di italiani?: ho spiegato algi interessti che se lui non risiede con loro non può chiedere un permesso ex art 19 del TU e se risiede qui e vuole chiedere la cittadinanza italiana come discendente deve inviare la richeista di permesso di cui sopra.
Quando arrivano in ufficio gli interessati il fratello che ha già ottenuto la cittadinanza italiana mi dice loro madre è già italiana e mi chiede se il fratello deve chiedere ugualmente il permesso di soggiorno. C'é un piccolo problema però che il fratello che non ha ancora la cittadinanza ha pensato bene di chiedere la residenza a Massa dove tutti i famigliari entrati dal Brasile hanno chiesto la cittadinanza. La madre attualmente è residente in altra città italiana e anche il fratello non é residente con lui.
Ho detto loro che non convivendo con la madre e neppure con il fratello entrambi italiani ritengo che debba inoltrare la richiesta di permesso per attesa riconoscimento della cittadinanza italiana altrimenti diventa irregolare.
Torno a ripetere che l'interessato é entrato in Portogallo dal Brasile in febbraio credo che poi abbia quasi subito raggiunto la madre dove lei risiede e poi sia venuto qui nei giorni scorsi per inoltrare la domanda di cittadinanza.
Dovrò anche verificare se quando é entrato in febbraio ha fatto la dichiarazione di presenza nella città dove risiede la madre e se non l'avesse fatta?
Sono assolutamente sicura di avere sconsigliato caldamente la madre di fare presentare la richiesta di cittadinanza al figlio qui visto che lei risiedeva in altra città.
Vi ringrazio mi scuso per imprecisioni. La domanda alla fine è questa: ha senso presentare la domada per attesa riconoscimento della cittadinanza italiana visto che é fratello e figlio di italiani?: ho spiegato algi interessti che se lui non risiede con loro non può chiedere un permesso ex art 19 del TU e se risiede qui e vuole chiedere la cittadinanza italiana come discendente deve inviare la richeista di permesso di cui sopra.
- adirmigranti
- Messaggi: 1559
- Iscritto il: gio nov 24, 2016 5:15 pm
Re: Pse per attesa cittadinanza
La sua più che una domanda ci sembra una tautologia: se convivente con i familiari già riconosciuti italiani è evidente che potrà chiedere un permesso per motivi familiari, se invece i familiari non hanno comunicato l'ospitalità presso di loro e l'interessato di fatto risulta domiciliato a Massa non potrà fare altro che chiedere per l'appunto il pse per attesa cittadinanza.
Per quel che riguarda la dichiarazione di presenza riteniamo che la cessione di fabbricato possa di fatto essere un suo surrogato, l'importante è che una volta fatto ingresso in Italia vi sia almeno quest'ultima.
Buon lavoro
Per quel che riguarda la dichiarazione di presenza riteniamo che la cessione di fabbricato possa di fatto essere un suo surrogato, l'importante è che una volta fatto ingresso in Italia vi sia almeno quest'ultima.
Buon lavoro
-
- Messaggi: 648
- Iscritto il: lun gen 16, 2017 8:50 am
Re: Pse per attesa cittadinanza
Colgo l'occasione per chiedervi di chiarirmi quanto segue.
Questa mattina avevo chiesto alla collega di stato civile la dichiarazione di avvio del procedimento di richiesta di riconoscimento di cittadinanza italiana per il cittadino brasiliano discendente da avo italiano; però la collega mi ha detto che il giovane non ha ancora presentato l'istanza di riconoscimento del possesso dello status civitati italiano ( c'è un modulo da inoltrare al sindaco in marca da bollo) perché l'interessato deve produrre la traduzione del certificato con cui dimostra che l'avo non ha mai perso la cittadinanza italiana.
Fra l'altro hanno già ottenuto presso il nostro comune la cittadinanza italiana il fratello dell'insteressato suia madre e il fratello della madre. Tutti gli altri documenti sono completi
*********************
la collega di stato civile che è responsabile dell'ufficio dall'anno scorso, mi diceva che non le era mai capitato di dovere spiegare agli utenti discendendi da avi italiani che poichè la pratica non poteva essere conclusa nei tre mesi concessi per ingresso per turismo, dovevano chiedere un permesso per attesa riconoscimento cittadinanza italiana.
Io d'altro canto da quando sono in questo ufficio (e sono veramente molti anni) ho preparato solo una volta un kit per questo tipo di e molti anni fa e non ricordo come fosse stata preparata questa dichiarazione di avvio del procedimento di riconoscimento della cittadinanza.
Io pensavo che si trattasse di una dichiarazione che la responsabile dell'ufficio di Stato civile dovesse rilasciare per dimostrare che erano necessari tempi più lunghi per concludere il procedimento.
Sicuramente la collega sa bene se può o non può rilasciare questa dichiarazione.
Fra l'altro questo giovane brasiliano alcuni giorni fa ha già presentato domanda di residenza nel nostro comune.
Premesso tutto questo può o on può inoltrare il kit per richiesta rilascio permesso di soggiorno la dichiarazione di avvio é questa istanza
che l'interessato deve inoltrare al sindaco?
mi scuso ma anche nei vari siti accreditati e anche nel manuale che la collega mi ha esibito non é chiarissmo.
Perché se i documenti sono già tutti perfetti che senso ha chiedere l'autorizzazsione a rimanere oltre i tre mesi?
Qui poi il problema è sorto a causa dell'emergenza covid altrimenti ci sarebbe stato tutto il tempo per concludere la pratica nei tre mesi del visto per turismo
Questa mattina avevo chiesto alla collega di stato civile la dichiarazione di avvio del procedimento di richiesta di riconoscimento di cittadinanza italiana per il cittadino brasiliano discendente da avo italiano; però la collega mi ha detto che il giovane non ha ancora presentato l'istanza di riconoscimento del possesso dello status civitati italiano ( c'è un modulo da inoltrare al sindaco in marca da bollo) perché l'interessato deve produrre la traduzione del certificato con cui dimostra che l'avo non ha mai perso la cittadinanza italiana.
Fra l'altro hanno già ottenuto presso il nostro comune la cittadinanza italiana il fratello dell'insteressato suia madre e il fratello della madre. Tutti gli altri documenti sono completi
*********************
la collega di stato civile che è responsabile dell'ufficio dall'anno scorso, mi diceva che non le era mai capitato di dovere spiegare agli utenti discendendi da avi italiani che poichè la pratica non poteva essere conclusa nei tre mesi concessi per ingresso per turismo, dovevano chiedere un permesso per attesa riconoscimento cittadinanza italiana.
Io d'altro canto da quando sono in questo ufficio (e sono veramente molti anni) ho preparato solo una volta un kit per questo tipo di e molti anni fa e non ricordo come fosse stata preparata questa dichiarazione di avvio del procedimento di riconoscimento della cittadinanza.
Io pensavo che si trattasse di una dichiarazione che la responsabile dell'ufficio di Stato civile dovesse rilasciare per dimostrare che erano necessari tempi più lunghi per concludere il procedimento.
Sicuramente la collega sa bene se può o non può rilasciare questa dichiarazione.
Fra l'altro questo giovane brasiliano alcuni giorni fa ha già presentato domanda di residenza nel nostro comune.
Premesso tutto questo può o on può inoltrare il kit per richiesta rilascio permesso di soggiorno la dichiarazione di avvio é questa istanza
che l'interessato deve inoltrare al sindaco?
mi scuso ma anche nei vari siti accreditati e anche nel manuale che la collega mi ha esibito non é chiarissmo.
Perché se i documenti sono già tutti perfetti che senso ha chiedere l'autorizzazsione a rimanere oltre i tre mesi?
Qui poi il problema è sorto a causa dell'emergenza covid altrimenti ci sarebbe stato tutto il tempo per concludere la pratica nei tre mesi del visto per turismo
- adirmigranti
- Messaggi: 1559
- Iscritto il: gio nov 24, 2016 5:15 pm
Re: Pse per attesa cittadinanza
Salve,
alla domanda se può o meno inoltrare il kit ci sembra già di averle risposto in modo affermativo.
Nel kit dovrà essere inserito :
- fotocopia del passaporto (ed eventualmente del CF, se già richiesto ed ottenuto);
- fotocopia della ricevuta di richiesta iscrizione anagrafica rilasciata dall'Uff. Anagrafe;
- fotocopia della ricevuta attestante l'avvio del procedimento amministrativo di riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis.
Certo è che se il procedimento in questione è in via di conclusione nel brevissimo periodo, potrebbe essere inutile l'invio del kit, ma questo può dirlo solo la responsabile dell'Anagrafe, alla quale chiediamo di volersi iscrivere al portale in modo da poterci porre lei stessa e direttamente i quesiti.
Cordialmente
alla domanda se può o meno inoltrare il kit ci sembra già di averle risposto in modo affermativo.
Nel kit dovrà essere inserito :
- fotocopia del passaporto (ed eventualmente del CF, se già richiesto ed ottenuto);
- fotocopia della ricevuta di richiesta iscrizione anagrafica rilasciata dall'Uff. Anagrafe;
- fotocopia della ricevuta attestante l'avvio del procedimento amministrativo di riconoscimento della cittadinanza jure sanguinis.
Certo è che se il procedimento in questione è in via di conclusione nel brevissimo periodo, potrebbe essere inutile l'invio del kit, ma questo può dirlo solo la responsabile dell'Anagrafe, alla quale chiediamo di volersi iscrivere al portale in modo da poterci porre lei stessa e direttamente i quesiti.
Cordialmente