URGENTE incertezze su ISCRIZIONE ANAGRAFICA (protezione internazionale)
Inviato: sab lug 27, 2019 1:12 pm
Un cittadino NON UE titolare di PSE per motivi umanitari può chiedere l' iscrizione anagrafica?
Ho trovato difficoltà a fare inoltrare la richiesta di iscrizione anagrafica allo sportello del nostro comune.
Sono rimasta sorpresa della difficolTà che si é presentata allo sportello e non potevo non avendo tempo dimostrarlo in termini di legge, "obbligando" le colleghe ad accettare l'iscrizione.
Ho sempre ritenuto che il divieto all'iscrizione anagrafica introdotto dal "decreto Salvini" riguardasse i richiedenti asilo. Osservo che i permessi umanitari andranno scomparendo, ma chi ha un permesso umanitario in corso di validità, può chiedere l'iscrizione anagrafica?
Infine chi si presenterà allo sportello dell'anagrafe con un permesso umanitario scaduto e la ricevuta di rinnovo, che per legge dovrebbe essere una ricevuta rilasciata dalla Questura ,ma qualche volta si presentano casi che hanno inviato un kit postale compilato su cartaceo, come ci si deve comportare per l'iscrizione anagrafica? se hanno un regolare contratto d'affitto é possibile chiedere l'iscrizione anagrafica?
Nel caso in oggetto che ha scatenato il problema il giovane che voleva chiedere l'iscrizione anagrafica aveva un permesso umanitario in scadenza e credo che convertirà in lavoro perchè ha un contratto di lavoro e il passaporto.
Tuttavia non aveva mai avuto una residenza.
Le colleghe l'avrebbero iscritto se fosse già stato residente, ma non essendo mai stato residente ritenevano di non poterlo iscrivere; il caso é stato assimilato a quello dei richiedenti asilo. ( per i richiedenti asilo si accettano solo icambi di residenza).
Forse ignoro qualche articolo del "decreto Salvini" ;preciso inoltre che con i pensionamenti gli uffici si trovano in difficoltà.
Potete per cortesia chiarire in termini di legge?
Non vorrei che tutti quelli che attendono la conversione da umanitario a caso speciale o a lavoro o a protezione speciale si trovassero in difficoltà quando chiedono l'iscrizione anagrafica per cambio di residenza o per prima iscrizione.
Ho trovato difficoltà a fare inoltrare la richiesta di iscrizione anagrafica allo sportello del nostro comune.
Sono rimasta sorpresa della difficolTà che si é presentata allo sportello e non potevo non avendo tempo dimostrarlo in termini di legge, "obbligando" le colleghe ad accettare l'iscrizione.
Ho sempre ritenuto che il divieto all'iscrizione anagrafica introdotto dal "decreto Salvini" riguardasse i richiedenti asilo. Osservo che i permessi umanitari andranno scomparendo, ma chi ha un permesso umanitario in corso di validità, può chiedere l'iscrizione anagrafica?
Infine chi si presenterà allo sportello dell'anagrafe con un permesso umanitario scaduto e la ricevuta di rinnovo, che per legge dovrebbe essere una ricevuta rilasciata dalla Questura ,ma qualche volta si presentano casi che hanno inviato un kit postale compilato su cartaceo, come ci si deve comportare per l'iscrizione anagrafica? se hanno un regolare contratto d'affitto é possibile chiedere l'iscrizione anagrafica?
Nel caso in oggetto che ha scatenato il problema il giovane che voleva chiedere l'iscrizione anagrafica aveva un permesso umanitario in scadenza e credo che convertirà in lavoro perchè ha un contratto di lavoro e il passaporto.
Tuttavia non aveva mai avuto una residenza.
Le colleghe l'avrebbero iscritto se fosse già stato residente, ma non essendo mai stato residente ritenevano di non poterlo iscrivere; il caso é stato assimilato a quello dei richiedenti asilo. ( per i richiedenti asilo si accettano solo icambi di residenza).
Forse ignoro qualche articolo del "decreto Salvini" ;preciso inoltre che con i pensionamenti gli uffici si trovano in difficoltà.
Potete per cortesia chiarire in termini di legge?
Non vorrei che tutti quelli che attendono la conversione da umanitario a caso speciale o a lavoro o a protezione speciale si trovassero in difficoltà quando chiedono l'iscrizione anagrafica per cambio di residenza o per prima iscrizione.