Cittadinanza. Tempi di trascrizione atti di matrimonio
Inviato: sab apr 15, 2017 10:44 am
Carissimi
vorrei chiedervi una conferma riguardo a una ricevuta che rilascia l'anagrafe del Comune di Firenze circa la trascrizione di atti di matrimonio et similia. Il caso riguarda una domanda di cittadinanza richiesta per matrimonio con cittadino italiano. Da questo ufficio ci raccomandiamo sempre di verificare l'avvenuta trascriziione dell'atto di matrimonio ( se avvenuto all'estero ovviamente), che se non effettuata rappresenta un deterrente alla domanda di cittadinanza. La coppia in questione, una volta appurato la carenza proprio di questo passaggio ha chiesto la trascrizione al Comune di Firenze, il quale ha rilasciato una ricevuta particolare alla coppia, che vi allego, che specifica appunto la possibilità di avere due anni di tempo per trascrivere tale documento ( ed elenca inoltre i tempi a disposizione per la trascrizione di altri atti... a mio parere veramente esagerati) . Per il caso in particolare non sono stati necessari due anni, ma quattro mesi si, quanto necessario per fare scadere un documento per la domanda. Naturalmente è responsabilità della coppia informarsi dei passaggi da fare prima di produrre documenti dall'estero, soprattutto se in scadenza, tuttavia vi chiedo di verificare se i tempi riportati sulla ricevuta protocollata hanno senso di esistere dal momento ( pecca mia) che non sono riuscito a trovare nei riferimenti di legge citati tale estensione di tempo in maniera così chiara, e che soprattutto allo stato civile del Comune dove lavoro non risultano assolutamente tempi così lunghi da dichiarare a propria disposizione.
Grazie
Roberto Menichetti
vorrei chiedervi una conferma riguardo a una ricevuta che rilascia l'anagrafe del Comune di Firenze circa la trascrizione di atti di matrimonio et similia. Il caso riguarda una domanda di cittadinanza richiesta per matrimonio con cittadino italiano. Da questo ufficio ci raccomandiamo sempre di verificare l'avvenuta trascriziione dell'atto di matrimonio ( se avvenuto all'estero ovviamente), che se non effettuata rappresenta un deterrente alla domanda di cittadinanza. La coppia in questione, una volta appurato la carenza proprio di questo passaggio ha chiesto la trascrizione al Comune di Firenze, il quale ha rilasciato una ricevuta particolare alla coppia, che vi allego, che specifica appunto la possibilità di avere due anni di tempo per trascrivere tale documento ( ed elenca inoltre i tempi a disposizione per la trascrizione di altri atti... a mio parere veramente esagerati) . Per il caso in particolare non sono stati necessari due anni, ma quattro mesi si, quanto necessario per fare scadere un documento per la domanda. Naturalmente è responsabilità della coppia informarsi dei passaggi da fare prima di produrre documenti dall'estero, soprattutto se in scadenza, tuttavia vi chiedo di verificare se i tempi riportati sulla ricevuta protocollata hanno senso di esistere dal momento ( pecca mia) che non sono riuscito a trovare nei riferimenti di legge citati tale estensione di tempo in maniera così chiara, e che soprattutto allo stato civile del Comune dove lavoro non risultano assolutamente tempi così lunghi da dichiarare a propria disposizione.
Grazie
Roberto Menichetti