diritto all'assistenza sanitaria dei cittadini rumeni regolarmente residenti ma privi dell'attestato permanente
Inviato: mer feb 17, 2021 8:15 pm
CASO 1
Una cittadina rumena é regolarmente residente dal 2012, ha parecchi periodi di lavoro ma non raggiunge il numero di contributi sufficienti per richeidere l'attestato permanente; inoltre dall'estate 2018 é disoccupata; ha avuto una brevissima assunzione di tre settimane a gennaio 2019. Necessita di cure mediche ha un compagno italiano e sono residenti con lei la madre e il fratello che lavoran o entrambi.
CASO 2
Un cittadino rumeno é regolarmente residente dal 2007 ha subito un intervento importante che gli ha salvato la vita anche se la sua situazione continua ad essere molto grave; é stato dimesso ha ccontinue visite di controllo post operatorie ma i medici dell'ospedale dicono che necessita del medico di base; difficile anche prescrivergli le necessarie terapie.
Ha sempre lavorato ma non ha una contribuzione sufficiente per chiedere l'attestato permanente al comune.
non ha famigliari in Italia; lo aiuta un connazionale accompagnandolo all'ospedale
NON RIUSCIAMO A trovare una soluzione
Una cittadina rumena é regolarmente residente dal 2012, ha parecchi periodi di lavoro ma non raggiunge il numero di contributi sufficienti per richeidere l'attestato permanente; inoltre dall'estate 2018 é disoccupata; ha avuto una brevissima assunzione di tre settimane a gennaio 2019. Necessita di cure mediche ha un compagno italiano e sono residenti con lei la madre e il fratello che lavoran o entrambi.
CASO 2
Un cittadino rumeno é regolarmente residente dal 2007 ha subito un intervento importante che gli ha salvato la vita anche se la sua situazione continua ad essere molto grave; é stato dimesso ha ccontinue visite di controllo post operatorie ma i medici dell'ospedale dicono che necessita del medico di base; difficile anche prescrivergli le necessarie terapie.
Ha sempre lavorato ma non ha una contribuzione sufficiente per chiedere l'attestato permanente al comune.
non ha famigliari in Italia; lo aiuta un connazionale accompagnandolo all'ospedale
NON RIUSCIAMO A trovare una soluzione