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iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: lun giu 28, 2021 10:51 am
da Totti.Cristina
signora madre di cittadina romena residente in italia, per iscrizione anagrafica al comune, le viene richiesta una assicurazione sanitaria,nel decreto 30 e circolari ho trovato un richiamo all assistenza sanitaria, ma è poco specifico,
secondo voi è legittima la richiesta dell'anagrafe comunale?
grazie
saluti
cristina totti

Re: iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: lun giu 28, 2021 11:45 am
da adirmigranti
Salve,
diremmo che è corretto, salvo capire meglio quale sia la situazione in concreto, anche se immaginiamo che la madre abbia chiesto l'iscrizione a carico della figlia già residente.

In particolare ai fini dell'iscrizione del cittadino comunitario, non lavoratore e che non può essere preso in carico dal familiare, l'anagrafe dovrà per l'appunto chiedere il possesso un'assicurazione sanitaria che copra i rischi sanitari sul territorio nazionale, valida per almeno un anno, o il possesso degli appositi formulari rilasciati dallo stato UE di provenienza: E106, E120, E121 (o E33), E109 (o E37). Con la T.E.A.M. (tessera europea di assicurazione malattia) è consentita l' iscrizione nello schedario della popolazione temporanea, mantenendo la residenza nel paese UE di origine.

A disposizione per ogni eventuale chiarimento e o aggiornamento,
cordiale saluti.

Re: iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: lun giu 28, 2021 12:35 pm
da Totti.Cristina
grazie ma la figlia ha in carico la madre, in quanto prende la residenza con la figlia

Re: iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: lun giu 28, 2021 2:55 pm
da adirmigranti
Allora avevamo immaginato bene. Il problema è dunque che la figlia non riesce a dimostrare di avere risorse sufficienti (sulla base dell'assegno sociale), motivo per il quale la madre è come se si iscrivesse autonomamente.
Se invece la figlia lavora e ha un reddito sufficiente ad avere in carico la madre, allora in effetti la richiesta sarebbe illegittima.

Il riferimento normativo è l'art. 7, c.1, in particolare le lett. b) e d), del D.Lgs 30/2007:
b) dispone per se' stesso e per i propri familiari di risorse
economiche sufficienti, per non diventare un onere a carico
dell'assistenza sociale dello Stato durante il periodo di soggiorno,
e di un'assicurazione sanitaria o di altro titolo idoneo comunque
denominato che copra tutti i rischi nel territorio nazionale;
(...)
d) e' familiare, come definito dall'articolo 2, che accompagna o
raggiunge un cittadino dell'Unione che ha diritto di soggiornare ai
sensi delle lettere a), b) o c).
Per ulteriori informazioni: https://sdg.interno.gov.it/it/d1-trasfe ... ato-membro

Re: iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: mar giu 29, 2021 1:16 pm
da Totti.Cristina
Grazie per la risposta, ma in questo caso come fanno a dimostrare il carico familiare?
dovrebbe bastare un'autocertificazione, se la madre è a carico NON DEVE avere un'assicurazione sanitaria, per cui può essere iscritta in anagrafe...
chiedo conferma

Re: iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: mar giu 29, 2021 5:39 pm
da adirmigranti
Ribadiamo che il problema è la sostanza dei redditi della figlia non tanto la forma dell'autocertificazione: per essere più chiari la figlia sulla base della propria dichiarazione dei redditi potrà dichiarare di potersi fare carico della mamma (anzi già dovrebbe risultare il codice della mamma dal mod. 730 ad es., anche se residente all'estero ma a carico) solo se il reddito è sufficiente per il numero di persone che compongono la famiglia, ovviamente potendo integrare il proprio reddito con quello dei familiari conviventi, esattamente come avviene per il ricongiungimento.

Queste le indicazioni di ANUSCA per quanto riguarda la rivalutazione dell'assegno sociale 2021 e quindi il calcolo del redditi in riferimento al numero dei familiari: http://www.anusca.it/flex/cm/pages/Serv ... gina/12020

Cordialmente

Re: iscrizione anagrafica comunitari

Inviato: mer giu 30, 2021 8:56 am
da Totti.Cristina
grazie
ho comunque suggerito alla signora di protocollare la richiesta, così sulla base del rifiuto motivato dall'anagrafe, potrà dare le sue giustificazioni in base alla norma