Purtroppo si presenta una nuova difficoltà alla figlia della cittadina rumena di anni 80 gravemente malata, per ottenere il documento necessario a dimostrare il legame di parentela fra lei e la madre, necessario affinché la figlia possa prendere l'anziana madre in carico e consentire così alla madre dopo l'scrizione anagrafica di potersi iscrivere al Sistema Sanitario Regionale.
Nel certificato di nascita della figlia compare il cognome della mamma da sposata; invece la madre divorziata da molti anni è in possesso di una carta di identità con il cognome da signorina. Quali documenti richiedere nel paese di origine (Romania) per avere documenti che comprovino il legame di parentela?
cambiamento del cognome dopo il divorzio cittadina Rumena in carico alla figlia soggiornante in Italia
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Re: cambiamento del cognome dopo il divorzio cittadina Rumena in carico alla figlia soggiornante in Italia
Come in tutti i casi di difformità dei dati anagrafici lo Stato Italiano chiede al cittadino straniero una certificazione che attesti l'identità della persona con la chiara indicazione in questo caso del fatto che la signora prima del matrimonio aveva un cognome, che ha recuperato col divorzio, e che quindi è la stessa persona di cui all'atto di nascita della figlia col cognome da sposata.
Ovviamente anche per tale attestazione valgono le stesse indicazioni già ampiamente chiarite nella nostra risposta al suo precedente quesito per quel che riguardava l'atto di nascita e la necessità di traduzione e legalizzazione.
Ovviamente anche per tale attestazione valgono le stesse indicazioni già ampiamente chiarite nella nostra risposta al suo precedente quesito per quel che riguardava l'atto di nascita e la necessità di traduzione e legalizzazione.
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Re: cambiamento del cognome dopo il divorzio cittadina Rumena in carico alla figlia soggiornante in Italia
Purtroppo per affrontare concretamente questo caso, trattasi di persona anziana gravemente malata spera con la vostra collaborazione di potere dare alla famiglia le informazioni più esaurienti possibili.
Questa mattina é venuto nel mio ufficio il coniuge italiano dell'altra figlia di questa anziana e malata cittadina rumena e mi ha spiegato che un loro amico rientrato in Romania si sta interessando per fare apostillare e tradurre il certificato di nascita della cognata in altre parole dell'altra figlia di questa anziana cittadina rumena (preciso che il cittadino italiano genero di questa signora anziana non può ospitarla perché abita con la moglie in una casa popolare troppo piccola, l'ERP non può dare loro l'autorizzazione ad ospitare la suocera).
Non sapevo dirgli quale altro certificato sia necessario portare dalla Romania per dimostrare l'identità di questa persona:ossia che la persona dichiarata come madre nel certificato di nascita della figlia é la medesima persona del documento di identità rumeno (v.sopra).
Volevo evitare alla famiglia già con tante difficoltà di doversi recare al consolato rumento in Italia per avere un certificato di identità: sempre nell'ipotesi che sia sufficiente esibire al consolato il certificato di nascita della figlia e la carta di identità della madre.
Invece non so assolutamente suggerire quale altro certificato debbano portare dalla Romania o anche eventualmente quale sia l'autorità in Romania che possa rilasciare un certificato che dimostri che questa signora aveva un cognome alla nascita, ne ha preso una altro quando si é sposata e dopo il divorzio ha ripreso il suo cognome é sempre la stessa persona.
Questa eventuale certificazione dovrà essere apostillata? (Mi dice la figlia che paga 100 euro mper ogni documento da apostillare)
Forse non capisco la consulenza, ma quello che voi mi spiegate lo sapevo; concretamente non so cosa suggerire agli interessati per procurarsi tutto quello che serve per dimostrare in anagrafe il legame di parentela tra madre e figlia in tempi più brevi possibile.
Ringrazio.
Questa mattina é venuto nel mio ufficio il coniuge italiano dell'altra figlia di questa anziana e malata cittadina rumena e mi ha spiegato che un loro amico rientrato in Romania si sta interessando per fare apostillare e tradurre il certificato di nascita della cognata in altre parole dell'altra figlia di questa anziana cittadina rumena (preciso che il cittadino italiano genero di questa signora anziana non può ospitarla perché abita con la moglie in una casa popolare troppo piccola, l'ERP non può dare loro l'autorizzazione ad ospitare la suocera).
Non sapevo dirgli quale altro certificato sia necessario portare dalla Romania per dimostrare l'identità di questa persona:ossia che la persona dichiarata come madre nel certificato di nascita della figlia é la medesima persona del documento di identità rumeno (v.sopra).
Volevo evitare alla famiglia già con tante difficoltà di doversi recare al consolato rumento in Italia per avere un certificato di identità: sempre nell'ipotesi che sia sufficiente esibire al consolato il certificato di nascita della figlia e la carta di identità della madre.
Invece non so assolutamente suggerire quale altro certificato debbano portare dalla Romania o anche eventualmente quale sia l'autorità in Romania che possa rilasciare un certificato che dimostri che questa signora aveva un cognome alla nascita, ne ha preso una altro quando si é sposata e dopo il divorzio ha ripreso il suo cognome é sempre la stessa persona.
Questa eventuale certificazione dovrà essere apostillata? (Mi dice la figlia che paga 100 euro mper ogni documento da apostillare)
Forse non capisco la consulenza, ma quello che voi mi spiegate lo sapevo; concretamente non so cosa suggerire agli interessati per procurarsi tutto quello che serve per dimostrare in anagrafe il legame di parentela tra madre e figlia in tempi più brevi possibile.
Ringrazio.
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Re: cambiamento del cognome dopo il divorzio cittadina Rumena in carico alla figlia soggiornante in Italia
Ci dispiace non riuscire ad essere di maggiore aiuto. La nostra consulenza non può che limitarsi al tipo di documentazione e relative formalità (traduzione/legalizzazione) richieste dalla P.A. dello Stato Italiano.
La famiglia in questione dovrà rivolgere questa domanda in Romania o al consolato per capire che tipo di documentazioni possano produrre per attestare l'identità della persona nonostante nei vari certificati risultino dati anagrafici diversi.
Cordialmente
La famiglia in questione dovrà rivolgere questa domanda in Romania o al consolato per capire che tipo di documentazioni possano produrre per attestare l'identità della persona nonostante nei vari certificati risultino dati anagrafici diversi.
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