Ricongiungimento e permesso di lungo periodo - Convivente di cittadino italiano

[Martini.Sara]

Una ragazza colombiana residente in italia dal novembre 2016, madre di due cittadini italiani e convivente di un cittadino italiano (con cui ha stipulato la convivenza di fatto registrata qualche mese fa in Comune), vorrebbe:

1) chiedere il permesso di lungo periodo CEa settembre (le scade il pds per motivi familiari a novembre 2022), allegando il reddito del compagno italiano, padre dei suoi figli (e residente nel suo nucleo familiare) … può ottenerlo (qualora passi il test di italiano)?

2) chiedere ricongiungimento con la madre di anni 64, che pur avendo altri figli in Colombia, è a suo carico da anni e tra l’altro le sarebbe molto utile perché, se riuscisse a farla arrivare in Italia, potrebbe consentire alla ragazza di ricominciare a lavorare e a mettere insieme redditi suoi personali oltre a quelli del convivente italiano e padre dei suoi due figli. Al momento il reddito a disposizione è quello del compagno perché lei, avendo due figli e nessuno che l’aiuta non può lavorare.
Preciso che il suo permesso scade a novembre, quindi comincerà la procedura di rinnovo o di richiesta di permesso di soggiorno di lungo periodo nel mese di settembre.

3) nel caso fosse autorizzata ad usare il reddito del compagno italiano mi confermate che potrebbe essere consigliabile, portando apposita certificazione tradotta e legalizzata, far venire la madre qui per turismo e poi procedere direttamente in Questura con la coesione familiare? Questa opzione le consentirebbe di poter cominciare a lavorare a breve e non a fine procedura di ricongiungimento familiare.

Rimaniamo in attesa di un vostro consiglio e supporto per aiutare la nostra utente a decidere quale possa essere la strada più sicura per far venire la madre in italia e per farle ottenere il permesso di soggiorno di lungo periodo ce.
Il fatto che questa ragazza abbia due figli italiani potrebbe in qualche modo semplificare i requisiti normali necessari per far venire in italia la madre di 64 anni (vedova e senza pensione, con altri die figli che economicamente non hanno modo di mantenerla e che è a pieno carico da sempre della nostra utente)
Grazie mille per il vostro supporto
Cordiali saluti
Sara

[adirmigranti]

Salve,
al primo quesito dobbiamo rispondere negativamente mancando i presupposti per la richiesta di un permesso UE per soggiornanti di lungo periodo, dato che l'interessata è titolare di un titolo di soggiorno rilasciato sulla base del D. Lgs. 30/2007. Al momento del rinnovo si dovrà chiiedere piuttosto una carta di soggiorno permamenente (per ogni ulteriore chiarimento: https://www2.immigrazione.regione.tosca ... mdicom_faq)

Per quanto riguarda invece la possibilità di ricongiungere la madre, la risposta è invece positiva, datto che anche lei rientrerà nel campo di applicazione del D.Lgs. 30/2007 e non dell'art. 29 del T.U.; si veda innanzitutto l'informativa del ministero degli Esteri in allegato e per ogni altro dettaglio il link che segue: https://europa.eu/youreurope/citizens/t ... dex_it.htm

Si ricorda peraltro che non sarà necessario neppure rivolgersi al consolato italiano, essendo la cittadina colombiana esente da visto di breve durata, salvo la necessità di inviare alla madre una dichiarazione di ospitalità in qualità di nonna di cittadini italiani (vedi allegato); di conseguenza anche il terzo quesito non può che trovare risposta positiva.

A disposizione per ogni eventuale chiarimento
Cordiali saluti

[Martini.Sara]

Una precisazione, la carta di soggiorno permanente ai sensi dell' art. 17 del D.lgs. 30/2007 la può richiedere in quanto "convivente di fatto" (e quindi riconducibile ad un "coniuge" come indicato in questa scheda https://www2.immigrazione.regione.tosca ... pa_prov=SI) ai sensi dell'art. 1, comma 36, Legge n. 76/2016 con il padre italiano dei suo figli italiani (minori)?

Mi confermate che in alcun modo la questura possa richiedere pretendere la dimostrazione di un reddito sufficiente e del test di italiano?

Scusate la precisazione ma mi risulta che in passato alle madri di cittadini italiani minori (non sposate e non conviventi di fatto con cittadini italiani) venisse chiesto in passato la dimostrazione di un reddito.

Stiamo riattivando lo sportello dopo due anni di sospensione a causa dell'emergenza covid e il vostro supporto con i quesiti diretti e quelli già risolti sono linfa vitale per noi.
Gazie mille
sara

[adirmigranti]

Non possiamo che confermare che la madre di cittadino italiano già in possesso di una carta di soggiorno potrà chiedere la carta permanente.
Il reddito potrà essere dimostrato anche dal convivente di fatto, peraltro a prescindere dall'aver avuto figli: https://dirittimigranti.ancitoscana.it/ ... 52caaea143

Restando a Vs. disposizione
cordialmente