registrazione neonato in Italia da profughi in procinto di fare richiesta asilo.

Rispondi
Bruschi.Chiara
Messaggi: 2
Iscritto il: lun gen 16, 2017 9:22 am

registrazione neonato in Italia da profughi in procinto di fare richiesta asilo.

Messaggio da Bruschi.Chiara » lun feb 13, 2017 11:47 am

Buongiorno,
porto alla Vs attenzione una situazione verificatasi e per la quale non sappiamo come muoverci. Abbiamo 3 neonati, nati da migranti ospiti in centro di accoglienza, ancora privi di documenti poiché non è stato ancora possibile formalizzare la richiesta asilo. I genitori e i bimbi sono sanitariamente coperti con gli STP ma all'ufficio anagrafe non vogliono registrare i nuovi nati poiché i genitori sono sprovvisti (come è ovvio che sia) di passaporto e per ora anche di permesso di soggiorno. Dobbiamo aspettare di formalizzare la richiesta asilo per avere la registrazione o l'ufficio anagrafe ci sta precludendo la possibilità di registrare i neonati anche se possibile?

Avatar utente
adirmigranti
Messaggi: 1522
Iscritto il: gio nov 24, 2016 5:15 pm

Re: registrazione neonato in Italia da profughi in procinto di fare richiesta asilo.

Messaggio da adirmigranti » mar feb 14, 2017 11:46 am

Per l'iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo si fa riferimento al D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 142 che, all'art. 5 co. 3 prevede:
3. Per il richiedente accolto nei centri o strutture di cui agli articoli 9, 11 e 14, a cui e' stato rilasciato il permesso di soggiorno di cui all'articolo 4, comma 1, ovvero la ricevuta di cui all'articolo 4, comma 3, il centro o la struttura rappresenta luogo di dimora abituale ai fini della iscrizione anagrafica ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, e dell'articolo 6, comma 7, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286.

Rispetto al passaporto invece, in una nota ministeriale, richiamata dalla Circolare del Ministero dell'Interno - Dipartimento delle Libertà Civili e dell'Immigrazione del 17 Agosto 2016 (vedi allegato), si specifica che si può procedere all'identificazione dei richiedenti asilo mediante il titolo di soggiorno che, a mente dell’art.1 lett. c del DPR 445/2000, riveste la natura di documento di riconoscimento in quanto “documento munito di fotografia del titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consenta l’identificazione personale del titolare”.

Dato quanto sopra, non sembra superabile il requisito di avere almeno la ricevuta della procedura della richiesta di asilo.
In base all'art. 7 del regolamento anagrafico:
"1. L'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente viene effettuata:
a) per nascita, nell'anagrafe del Comune ove sono iscritti i genitori o nel Comune ove è iscritta la madre qualora i genitori siano iscritti in anagrafi diverse."

Per avere il quadro più chiaro saprebbe dirci da quanto la/e famiglia/e è/sono accolta/e presso il CAS? Da quanto tempo attendono di formulare la richiesta di asilo? La richiesta d'asilo dovrebbe essere formalizzata direttamente negli hotspot/hub regionali; solo per prassi, a causa dei tempi logistici dell'accoglienza, la richiesta avviene quando le persone si trovano ormai all'interno dei Cas, ma dovrebbe avvenire comunque nel minor tempo possibile proprio per evitare queste situazioni.
Allegati
circolare_interno_17_8_2016_prot_internazione.pdf
(909.58 KiB) Scaricato 447 volte

Rispondi