Salve,
con l'introduzione del D.L.113/2018, ai titolari dl permesso per richiesta asilo è possibile l'iscrizione ai Centri per l'Impiego con il solo domicilio.
Questo riguarda esclusivamente i richiedenti asilo?
I titolari dei permessi di soggiorno per i "vecchi" motivi umanitari, protezione speciale, casi speciali, possono richiedere l'iscrizione anagrafica e soddisfare il requisito della residenza per l'iscrizione ai CpI?
requisiti iscrizione Centro Impiego, richiedenti asilo e domicilio
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Orlandi.Francesca
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adirmigranti
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Re: requisiti iscrizione Centro Impiego, richiedenti asilo e domicilio
Buongiorno Francesca,
scusi la risposta in ritardo, abbiamo avuto tre giornate di formazione Commit di fila.
Le riporto la norma del d.lgs. 142/2015 come modificata della l. 132/2018 che conferma quanto lei riferisce rispetto ai richiedenti asilo, per cui hanno diritto ad accedere ai servizi e ai diritti sulla sola base del domicilio (compresa quindi l'iscrizione ai centri per l'impiego), laddove non avessero una residenza.
Art.5
1. Salvo quanto previsto al comma 2, l'obbligo di comunicare alla questura il proprio domicilio o residenza è assolto dal richiedente tramite dichiarazione da riportare nella domanda di protezione internazionale. Ogni eventuale successivo mutamento del domicilio o residenza è comunicato dal richiedente alla medesima questura e alla questura competente per il nuovo domicilio o residenza ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno di cui all'articolo 4, comma 1.
2. Per il richiedente trattenuto o accolto nei centri o strutture di cui ((agli articoli 6, 9 e 11)), l'indirizzo del centro costituisce il luogo di domicilio valevole agli effetti della notifica e delle comunicazioni degli atti relativi al procedimento di esame della domanda, nonché di ogni altro atto relativo alle procedure di trattenimento o di accoglienza di cui al presente decreto. L'indirizzo del centro ovvero il diverso domicilio di cui al comma 1 è comunicato dalla questura alla Commissione territoriale.
3. L'accesso ai servizi previsti dal presente decreto e a quelli comunque erogati sul territorio ai sensi delle norme vigenti è assicurato nel luogo di domicilio individuato ai sensi dei commi 1 e 2.
Le cittadine e i cittadini di Paesi Terzi con altri titoli di soggiorno hanno senza alcun dubbio diritto (diritto soggettivo) ad accedere al procedimento di iscrizione anagrafica e quindi a fissare la propria residenza dove hanno la propria dimora abituale.
Art. 43 - Domicilio e residenza
Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi
La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente
scusi la risposta in ritardo, abbiamo avuto tre giornate di formazione Commit di fila.
Le riporto la norma del d.lgs. 142/2015 come modificata della l. 132/2018 che conferma quanto lei riferisce rispetto ai richiedenti asilo, per cui hanno diritto ad accedere ai servizi e ai diritti sulla sola base del domicilio (compresa quindi l'iscrizione ai centri per l'impiego), laddove non avessero una residenza.
Art.5
1. Salvo quanto previsto al comma 2, l'obbligo di comunicare alla questura il proprio domicilio o residenza è assolto dal richiedente tramite dichiarazione da riportare nella domanda di protezione internazionale. Ogni eventuale successivo mutamento del domicilio o residenza è comunicato dal richiedente alla medesima questura e alla questura competente per il nuovo domicilio o residenza ai fini del rinnovo del permesso di soggiorno di cui all'articolo 4, comma 1.
2. Per il richiedente trattenuto o accolto nei centri o strutture di cui ((agli articoli 6, 9 e 11)), l'indirizzo del centro costituisce il luogo di domicilio valevole agli effetti della notifica e delle comunicazioni degli atti relativi al procedimento di esame della domanda, nonché di ogni altro atto relativo alle procedure di trattenimento o di accoglienza di cui al presente decreto. L'indirizzo del centro ovvero il diverso domicilio di cui al comma 1 è comunicato dalla questura alla Commissione territoriale.
3. L'accesso ai servizi previsti dal presente decreto e a quelli comunque erogati sul territorio ai sensi delle norme vigenti è assicurato nel luogo di domicilio individuato ai sensi dei commi 1 e 2.
Le cittadine e i cittadini di Paesi Terzi con altri titoli di soggiorno hanno senza alcun dubbio diritto (diritto soggettivo) ad accedere al procedimento di iscrizione anagrafica e quindi a fissare la propria residenza dove hanno la propria dimora abituale.
Art. 43 - Domicilio e residenza
Il domicilio di una persona è nel luogo in cui essa ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi
La residenza è nel luogo in cui la persona ha la dimora abituale
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente
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Orlandi.Francesca
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Re: requisiti iscrizione Centro Impiego, richiedenti asilo e domicilio
La ringrazio molto